L2 - Workshop “PRIMA DEFENSIO FIT IN SILVIS - il bosco e la montagna a difesa dalle calamità naturali” con il Ministro Costa

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Il bosco e la montagna come prima difesa dalle calamità naturali: mercoledì 25 settembre si tiene all’Abbazia di Vallombrosa (FI) il workshop dal titolo “Prima defensio fit in silvis”. E ‘prevista la presenza, in conclusione dei lavori, del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

L’evento rientra tra le attività previste nell’ambito della linea d’intervento 2 (“Indirizzo e coordinamento degli adempimenti connessi alla valutazione e gestione del rischio di alluvioni”) del Progetto “Mettiamoci in RIGA – Rafforzamento Integrato Governance Ambientale”, ideato dal Ministero dell’Ambiente a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 per rafforzare la capacità decisionale delle amministrazioni pubbliche sui temi dell’Ambiente. “Prima defensio fit in silvis – il bosco e la montagna a difesa dalle calamità naturali” è organizzato in collaborazione con l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale e il Comando Regione Carabinieri Forestale Toscana.

L’assetto delle nuove Autorità Distrettuali e l’aggiornamento degli strumenti di pianificazione di bacino costituiscono l’occasione per impostare, col supporto del mondo tecnico-scientifico e delle istituzioni a vario titolo competenti in materia, una nuova strategia di difesa del suolo finalizzata alla sistemazione, conservazione e recupero dell’ambiente, del suolo e delle acque nei bacini idrografici, da attuare anche attraverso la gestione e valorizzazione del bosco.

L’iniziativa ha la finalità di avviare un dialogo tra gli operatori pubblici e il mondo scientifico, per creare le basi di una nuova fase delle politiche di difesa del suolo, caratterizzata dall’integrazione di tutte le componenti fisiche ed ambientali del territorio, delineando le possibili prospettive future del settore sul piano della pianificazione, della programmazione e attuazione delle opere e dei finanziamenti.

Prenderanno parte al convegno i rappresentanti delle diverse Autorità di Bacino Distrettuale, esperti del mondo scientifico, rappresentanti del Corpo Forestale dello Stato, componenti dell’UTS di progetto MIR L2.