Linee guida per la standardizzazione dei procedimenti di messa in sicurezza/bonifica relativi alle discariche e ai siti di abbandono dei rifiuti

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La Linea L6 ha curato la redazione e l’emanazione della “Linee guida per la standardizzazione dei procedimenti di messa in sicurezza/bonifica relativi alle discariche e ai siti di abbandono dei rifiuti”, divulgate alle amministrazioni locali e agli Enti preposti al rilascio della autorizzazioni in materia di discariche.


Le Linee guida nascono con l’obiettivo di raccogliere in un unico documento le modalità operative nonché le best practises per fornire agli operatori del settore e agli enti territorialmente competenti sulle bonifica uno strumento operativo agile che contribuisca a rendere più veloci, ma al tempo stesso risolutive, le attività di bonifica e messa in sicurezza dei nostri territori, che per troppo tempo sono stati oggetto di abbandono incontrollato di rifiuti, e al contempo contribuire a diffondere concetti di sostenibilità e di tutela ambientale.


Le Linee guida sono costituite da 12 capitoli: si parte, nel capitolo 1, dalla ricostruzione storica della procedura di infrazione “Discariche abusive” e dall’analisi puntuale delle molteplici sfaccettature di una procedura di infrazione che non ha precedenti in Europa. Il capitolo 2 ricostruisce il panorama normativo comunitario e nazionale con un focus sulla responsabilità degli enti.


Il capitolo 3 reca il distinguo fra le due fattispecie definizione di abbandono e di discarica abusiva, con analisi della giurisprudenza amministrativa e penale. I capitoli 4, 5, 6, 7 e 8 hanno un taglio operativo; si occupano infatti rispettivamente delle modalità di censimenti di siti potenzialmente inquinati e/o di siti di abbandono dei rifiuti anche con tecniche di telerilevamento, della procedura amministrativa ed operativa di siti potenzialmente inquinati o inquinati, e delle modalità operative in caso di rimozione di rifiuti abbandonati.


Il capitolo 9 reca disposizioni sulle attività di prevenzione e di contrasto del fenomeno degli abbandoni, mentre i capitoli 10 e 11 sono dedicati al tema della riconversione dei siti e in particolare delle fonti di finanziamento ai fini della riconversione e per il contrasto al fenomeno degli abbandoni.
Infine è stato inserito un capitolo “europeo”, il n. 12, nel quale si sono affrontati casi analoghi di procedure di infrazione in altri Stati membri.