LQS - Mettiamoci in RIGA: proseguono gli affiancamenti alle Regioni per replicare buone pratiche

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Nell’ambito della linea LQS percorsi singoli con le Regioni per arrivare all’obiettivo: gli esempi Puglia, Toscana, Liguria e Lazio

Roma, 16 luglio - Prosegue il ciclo di affiancamenti della linea LQS di “Mettiamoci in RIGA” per le Regioni interessate a replicare le buone pratiche per l’Ambiente e il Clima contenute nel portale della Piattaforma delle Conoscenze (pdc.minambiente.it). Attraverso incontri in modalità videoconferenza, il gruppo di lavoro MiTE – Assistenza tecnica Sogesid - Mettiamoci in RIGA prende contatto diretto con le amministrazioni e con loro definisce tutti i passaggi tecnici che servono a raggiungere l’obiettivo replicazione.

Sono diversi gli step necessari per arrivare al risultato congiunto. Il primo è la firma di un protocollo d’intesa tra il Ministero della Transizione Ecologica e la Regione o Provincia Autonoma, quale atto formale avvio delle attività: martedì 13 luglio si è tenuto il primo affiancamento “on demand” con la Regione Puglia, che nel corso di un seminario del 31 marzo scorso aveva manifestato interesse su alcune buone pratiche nelle macro aree tematiche "Natura e Biodiversità"; “Aria” e “Clima”. La giornata di lavori è stata dunque dedicata a una valutazione d’insieme del Protocollo da strutturare e a conoscere il tipo di supporto tecnico che richiederebbe la Regione.

Ad una fase più avanzata è ad esempio la Regione Toscana: il 9 luglio si è svolto l’ultimo degli incontri di affiancamento previsto dal Protocollo d’intesa siglato tra Ministero, Regione e Museo delle Scienze di Trento (MuSE) per la replicazione della banca dati faunistico/floristica del Progetto LIFE T.E.N. Si è arrivati alla stesura del Piano operativo di replicazione, che ora andrà all’attenzione degli uffici regionali e potrà diventare il riferimento pratico per concretizzare nei successivi mesi la “messa a terra” della buona pratica sul territorio toscano.

La Regione Liguria ha da poco avviato il percorso attuativo: alcune buone pratiche contenute nel progetto Horizon 2020 FREEWAT sono l’oggetto di un protocollo d’intesa firmato negli scorsi mesi. Si punta nello specifico all’implementazione di un modello per definire le aree di rispetto dei pozzi idropotabili. Anche in questo caso è partito l’iter che dovrà definire il Piano operativo di replicazione.
Infine, la Regione Lazio prosegue con le attività di affiancamento per l'adattamento e la replicazione delle buone pratiche dei Progetti LIFE RICOPRI e LIFE PRATERIE per la definizione di “linee guida” per l’elaborazione del piano di pascolamento per il sito pilota “Parco Marturanum” individuato dalla Regione.