LQS – “Il Clima che cambia”: “Mettiamoci in RIGA” promuove confronto su esperienze e soluzioni innovative per il territorio

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Platform Meeting della linea LQS - Piattaforma delle Conoscenze in programma il prossimo 22 settembre

Roma, 13 settembre - Rispondere sul territorio al clima che cambia, attraverso buone pratiche già esistenti che possano diventare patrimonio di altre realtà italiane. Il Progetto “Mettiamoci in RIGA”, finanziato a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, affronta in un nuovo meeting programmato per il 22 settembre (in videoconferenza, ore 9.00-16.15) il tema “Clima”, proprio a poche settimane dai grandi eventi globali sul contrasto ai cambiamenti climatici (a Milano la PreCop e la Youth COP) che culmineranno con la ventiseiesima Conferenza delle Parti a Glasgow. Ad organizzare "il Clima che cambia" è la Linea LQS di “Mettiamoci in RIGA”, quella dedicata alla disseminazione e replicazione delle buone pratiche presenti nella “Piattaforma delle Conoscenze”.

Dal portale, strumento dinamico collegato al sito del Ministero della Transizione Ecologica, saranno estrapolati diciotto progetti, realizzati nell’ambito dei più importanti programmi di finanziamento europei in campo ambientale, quali LIFE e Horizon2020, che propongono soluzioni efficaci per affrontare le problematiche del “climate change” dal punto di vista della governance dunque di una nuova risposta condivisa da amministrazioni e realtà locali.

Ai lavori, introdotti dalla Responsabile di Linea Elisabetta Todisco (DiTEI MiTE) e condotti con il supporto del gruppo di lavoro composto da unità tecniche specialistiche Sogesid - LQS Mettiamoci in RIGA, si porteranno all’attenzione dei rappresentanti di Regioni e Province Autonome esempi di soluzioni ed esperienze innovative in termini di misure di adattamento, strategie di gestione dei rischi climatici, di resilienza nella gestione delle foreste e di rinaturalizzazione delle città.

Una sessione plenaria con una tavola rotonda e quattro successivi tavoli di lavoro svilupperanno i vari temi attraverso i referenti dei singoli progetti, che avranno il compito di spiegare le potenzialità di iniziative già sviluppate con successo nei contesti territoriali, spesso con partnership e modelli che vanno oltre i confini nazionali.