LQS - CAMBIAMENTI CLIMATICI: A MILANO E BOLOGNA FOCUS DI QUATTRO REGIONI SULLE BUONE PRATICHE - I progetti Know-4-DRR, BlueAp e GAIA incontrano l’interesse delle amministrazioni coinvolte nella visita di studio della Linea LQS di “Mettiamoci in RIGA”

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Roma, 24 luglio - Una migliore governance delle politiche di adattamento per preparare un territorio, quello italiano, fortemente esposto agli effetti dei cambiamenti climatici: la prima visita studio della linea “LQS” del progetto “Mettiamoci in RIGA” ha messo in luce l’interesse delle Regioni Sardegna, Liguria, Piemonte e Val d’Aosta su tre buone pratiche contenute nel portale della Piattaforma delle Conoscenze (pdc.minambiente.it) all’interno della sezione “clima”.

Al Politecnico di Milano, lunedì 22 luglio, è stato approfondito “KNOW-4-DRR”: finanziato nell’ambito del “7° Programma Quadro per la Ricerca”, punta ad accrescere le conoscenze condivise per la riduzione del rischio di disastri naturali, quali alluvioni ed eventi siccitosi, anche legati all’impatto che questi hanno sul tessuto economico locale. Con la regia della referente di progetto Scira Menoni e il supporto delle unità tecniche Sogesid operanti per il Ministero dell’Ambiente, è stato predisposto uno workshop interattivo con mappe cartografiche e schede informative, grazie al quale i partecipanti beneficiari del progetto (Val d’Aosta, Piemonte, Liguria e Sardegna) hanno simulato la definizione di un piano di azioni prioritarie per un ambito del bacino del Po in provincia di Piacenza, con le relative azioni di divulgazione e comunicazione.

Piemonte, Liguria e Sardegna hanno proseguito la visita di studio martedì 23 a Bologna, per conoscere sul campo le potenzialità di due progetti Life, BlueAp e Gaia, attraverso il confronto con i referenti comunali Raffaella Gueze e Giovanni Fini. Il progetto BlueAp, partendo dalla predisposizione di un dettagliato “Profilo Climatico Locale”, ha consentito di realizzare un piano di adattamento per la città di Bologna, attraverso un processo partecipativo replicabile e alcune azioni pilota per la costruzione di comunità resilienti. Nell’ambito di questo progetto, i partecipanti alla study visit hanno visto un’azione di “greening non convenzionale” realizzata sulla terrazza del teatro comunale di Bologna.

Attraverso un’approfondita presentazione di fasi del processo e strumenti, è stata raccontata l’esperienza di GAIA - “Accordo per la forestazione urbana”. GAIA è un progetto che intende contrastare i cambiamenti climatici, ma anche riqualificare l’ambiente urbano e migliorare la qualità dell’aria, attraverso la piantagione di nuovi alberi sul territorio comunale: nel capoluogo emiliano-romagnolo, con una positiva partnership tra pubblico e privato, ne sono stati piantati tremila di ventiquattro specie diverse in ogni parte della città, tra parchi, rotonde, aree industriali e patrimoniali, oltre che presso la sede del Comune di Bologna, oggetto della visita del gruppo di studio. Un software realizzato dal progetto misura le necessità di assorbimento di Co2 per ogni singola realtà, con gli alberi necessari a compensare le emissioni prodotte.

Le study visit programmate dalla linea LQS di “Mettiamoci in RIGA” rappresentano un’occasione per conoscere “in loco” l’efficienza e il potenziale di replicabilità di quelle buone pratiche su cui le Regioni hanno manifestato, in occasione dei Seminari regionali, un primo interesse.