LQS - Politica di Coesione: seminario “Mettiamoci in RIGA” misura coerenza tra buone pratiche e nuova programmazione

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Evento della linea LQS illustra il percorso negoziale e il lavoro della linea LQS con tre Regioni, guardando al ciclo comunitario 2021-2027

Piena coerenza tra le buone pratiche della Piattaforma delle Conoscenze e gli obiettivi di policy della nuova programmazione comunitaria 2021-2027. Il dato emerge dal seminario realizzato il 17 dicembre dalla linea LQS del Progetto “Mettiamoci in RIGA”, che ha messo a confronto alla presenza di diversi rappresentanti regionali i progetti contenuti nel portale (pdc.mite.gov.it) con la politica di coesione per il prossimo settennio.

“Un’Europa più verde” è infatti il principale obiettivo comunitario attorno al quale, come ha spiegato il Dirigente Alessandro Zagarella (DiTEI – Divisione per le politiche di Coesione e la programmazione regionale unitaria) si sviluppano le azioni del Ministero della Transizione Ecologica, nel solco del Green Deal. In questa ottica, le oltre 160 buone pratiche di governance per l’Ambiente e il Clima raggruppate nella “Piattaforma delle Conoscenze” raggiungono alte percentuali di aderenza con i sotto obiettivi comunitari definiti dalla proposta di Accordo di Partenariato per il periodo di programmazione 2021-2027, in particolare nel settore natura: l’obiettivo 2.VII (“Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento”) incontra infatti la congruità con gli interventi proposti da oltre un progetto su quattro (26,4%) presente sul portale, cui seguono adattamento ai cambiamenti climatici (14%) e crescita sostenibile (13,2%).

Il convegno, dopo l’introduzione del referente MiTE Elisabetta Todisco, ha visto l’intervento dei referenti del NUVAP (Nucleo di Valutazione e analisi per la programmazione) della Presidenza del Consiglio Oriana Cuccu e Paola Andreolini, che hanno esposto il percorso partenariale, con gli aspetti finanziari e organizzativi che caratterizzano il nuovo ciclo comunitario. Spazio poi alle esperienze di tre Regioni che hanno affrontato il percorso di replicazione della linea LQS di Mettiamoci in RIGA, raggiungendo i primi risultati tangibili. Paola Solari di Arpal ha spiegato il lavoro in atto per la replicazione di alcune buone pratiche del progetto FREEWAT, con particolare riferimento ai criteri per definire le aree di rispetto dei pozzi idropotabili: è stata individuata, ha spiegato Solari, l’area campione nel bacino del Polcevera, attorno alla quale costruire la piattaforma open source per mettere a sistema i dati analitici proposta dal progetto.

Luigi Dell’Anna della Regione Lazio (Direzione Ambiente) ha invece spiegato come l’amministrazione stia lavorando all’iter di replicazione di due progetti, Life PRATERIE e RI.CO.PRI., che in diversi luoghi d’Italia hanno sviluppato buone pratiche sui modelli dei piani di pascolamento: i referenti Pina Leone per PRATERIE e Maria Vinci per RI.CO.PRI., hanno esposto le peculiarità delle iniziative caratterizzanti dei due progetti, a partire dal forte coinvolgimento del tessuto produttivo e associativo locale.

La Toscana è stata invece la prima Regione a raggiungere l’obiettivo del “Piano Operativo di Replicazione”, in questo caso relativo alla creazione di una banca dati floristico-faunistica come prevede il progetto LIFE TEN (Trentino Ecological Network). L’iniziativa regionale è stata presentata da Leonardo Petri (Direzione Ambiente Energia della Toscana), lo sviluppo del progetto dal referente Daniele Bassan e dal rappresentante del museo delle scienze di Trento, partner progettuale, Paolo Pedrini.

Con il Seminario dedicato alla nuova programmazione, va avanti quindi il percorso della linea LQS di “Mettiamoci in RIGA”, realizzato a valere sul PON Governance 2014-2020 con Sogesid Soggetto Attuatore, con l’obiettivo di accompagnare le amministrazioni verso la replicazione delle pratiche di governance multilivello contenute nella Piattaforma delle Conoscenze. Tra le prossime attività, oltre a quelle di accompagnamento delle Regioni, la realizzazione di un aggiornato “kit di replicabilità” sul ciclo di programmazione 2021-2027, manuale a supporto delle Regioni che identifica le possibili congruità tra buone pratiche delle Piattaforma delle Conoscenze e gli interventi ambientali definiti dalla politica di coesione per il periodo 2021-2027.