L2 - COORDINATION OF DUTIES CONNECTED TO FLOOD RISK MANAGEMENT AND EVALUATION

The line of action aims to develop and strengthen the governance of the involved institution in the risk of floods planning and management, in the framework of the second cycle of flood risk management planning (2016-2021) according to Directive 2007/60 / EC. The intervention also takes into consideration the district basin authorities' constitution, as governed by Law no.221 of 28 December 2015 (Environmental Link).

In particular, support is provided to regional administrations and district basin authorities, through specific guidelines and methodologies elaboration, together with case studies and institutional support actions. The action aims at less developed Regional Administrations and targets public operators working in regional administrations and district basin authorities; the actions and activities are agreed with the district basin authorities interested in flood risk management planning and in integrated interventions' design process for risk mitigation, keeping the protection and recovery of ecosystems and biodiversity as a goal

Expected results

• Strengthen the operators' administrative and technical capacity of guaranteeing, at the national level:

homogeneity in the progressive integration of sector planning tools in the PGRA (Flood Risk Management Plan), and its connection with scheduling;
homogeneity in the risk assessment for each scenario envisaged by the directive;
homogeneity in the evaluation of negative consequences deriving from floods in those scenarios, always taking into account climate change related issues.

• Integration and improvement of flood risk management planning, according to Directive 2007/60 / EC.

• Strengthen the operators' administrative and technical capacity, encouraging the introduction of an objective and homogeneous evaluation model.

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L2 - Gestione dei Sedimenti – Esperienze a confronto
L2

16 June 2023

L2 - Gestione dei Sedimenti – Esperienze a confronto

Confronto sugli adempimenti connessi al Piano di gestione dei sedimenti, ed in particolare sull’esperienza della regione Marche. L'argomento rappresenta un tema strategico per la pianificazione regionale anche in un’ottica di un’economia circolare, e tale incontro potrebbe essere uno stimolo di idee affinché si pervenga alle migliori soluzioni inerenti alla gestione dei sedimenti anche attraverso un loro eventuale recupero.

L2 - La pianificazione distrettuale e quella territoriale come strumenti chiave per uno sviluppo sostenibile
L2

05 June 2023

L2 - La pianificazione distrettuale e quella territoriale come strumenti chiave per uno sviluppo sostenibile

Il Convegno si propone come sintesi e confronto tra i diversi soggetti istituzionali che si sono occupati delle tematiche oggetto delle attività della Linea L2 nel corso degli anni e che riguardano l'omogeneizzazione della pianificazione distrettuale, le misure win win, il consumo di suolo e il cambiamento climatico, in un'ottica olistica di sostenibilità.

L2 - Indicazioni operative in materia di contrasto al consumo di suolo nella Regione Lombardia
L2

19 May 2023

L2 - Indicazioni operative in materia di contrasto al consumo di suolo nella Regione Lombardia

L'incontro trae spunto dal contenuto della Comunicazione COM (2021) 699 al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale Europeo e al Comitato delle Regioni, avente ad oggetto una “Strategia dell'UE per il suolo per il 2030. Suoli sani a vantaggio delle persone, degli alimenti, della natura e del clima”, del 17 novembre 2021, con la quale la Commissione europea ha illustrato le ragioni sottese alla scelta di presentare una prossima proposta legislativa - finalizzata all’adozione di una Direttiva europea - in materia di cura e gestione dei suoli.

Stante lo stretto legame che intercorre tra il consumo del suolo e il rischio alluvioni, in particolare in un territorio, quale quello italiano, particolarmente esposto alle “piene repentine” (o cc.dd. flash flood), che fanno seguito a fenomeni meteorologici brevi e intensi (anche sotto il profilo della impermeabilizzazione), si è ritenuto opportuno verificare le interrelazioni oggettive e soggettive tra il contrasto al consumo di suolo e la mitigazione e gestione del rischio idrogeologico.